Nel pomeriggio di sabato 23 marzo si è effettuata una visita alla cospicua mostra allestita nel febbraio scorso a Palazzo Roverella di Rovigo, dedicata ad uno degli esponenti più noti della Belle Époque, Henri de Toulouse-Lautrec, pittore-grafico della seconda metà dell’Ottocento parigino.
Grazie alla fruttuosa collaborazione stabilita per l’occasione fra le associazioni Italia Nostra e il Circolo AUSER di Montagnana, una quarantina di soci e simpatizzanti hanno potuto usufruire del trasferimento con un comodo pullman fino nei presso la sede della Mostra e quindi di poter esplorare la stessa accompagnati da guide professionali.
Nel pomeriggio di sabato 9 marzo u.s. si è tenuta nella Sala Veneziana di Castel S.Zeno la presentazione del libro “Ambiente e dintorni” di Giovanni Nalin, socio e consigliere della nostra Sezione. L’incontro, avvenuto alla presenza di numeroso pubblico, è stato aperto dal presidente di Sezione, Gian Antonio Lucca. Dopo il saluto dell’Assessore comunale alla Cultura Elisa Rossetto, l’introduzione è stata fatta dal prof. Antonio Mazzetti, naturalista ed esperto ambientale ben noto nella Bassa Padovana (è autore di una fortunata guida alla flora dei Colli Euganei, più volte ristampata), che ha amabilmente intrattenuto l’uditorio. Poi, il prof. Nalin ha illustrato i motivi che fin dall’infanzia l’hanno fatto amare la propria terra, esplorandola di continuo nei suoi aspetti anche meno conosciuti. Questo, e non solo la sua professione di docente di Scienze agrarie alle scuole superiori, lo spinge in modo costante all’impegno di far conoscere l’ambiente naturale, specie di Montagnana.
Molti avranno avuto modo di leggere articoli o di ascoltare interventi del prof.Giovanni Nalin, socio e consigliere di Italia Nostra, su vari aspetti della vegetazione (spontanea o coltivata) e, più in generale, del nostro ambiente e di alcuni suoi luoghi particolari. Di recente, un buon numero di articoli, rivisti e ordinati per tema, completati da bibliografia e da un glossario e preceduti da una introduzione del prof. Antonio Mazzetti, sono stati raccolti e pubblicati dalla Tipografia-Editrice F.lli Corradin di Urbana. Perciò, la Sezione I.N. di Montagnana ha organizzato l’incontro per la presentazione del libro
“Ambiente e dintorni”,
Sabato 9 marzo, ore 17.00, presso la Sala Veneziana di Castel San Zeno.
Introduzione del prof. Mazzetti e conversazione con l’Autore.
Con una certa frequenza quadri e altri beni d’arte vengono purtroppo rubati dalle chiese, anche se negli ultimi anni, grazie ad una più efficace azione di tutela, i furti avvengono meno rispetto a decenni fa. Per fortuna, non raramente questi beni, che rivestono valore sia devozionale che culturale, vengono ritrovati; ciò soprattutto grazie alla certosina e ben attrezzata opera di investigazione condotta dall’apposito corpo specializzato dei Carabinieri della Tutela del Patrimonio Culturale.
Come si ricorderà, alla fine del maggio scorso uno degli otto quadri rubati ben 41 anni fa dal Duomo di Montagnana è stato ritrovato e riconsegnato alla Parrocchia. Per celebrare degnamente la cosa, la Parrocchia, guidata da mons. Lucio Monetti, con il supporto dell’associazione Italia Nostra e della Fondazione Sandro Lucco di Montagnana, ha costituito un evento che si è svolto nel pomeriggio di venerdì 22 settembre u.s. presso Cinema Teatro Bellini.
L’incontro, aperto dall’Arciprete e condotto da Antonia Scapin, è stato arricchito dalla presenza dei comandanti del Gruppo Carabinieri T.P.C. (tutela patrimonio culturale) per l’Alta Italia e la Toscana (Ten.Col. Giuseppe Marseglia) e del Nucleo per il Veneto (Magg.Emanuele Meleleo), del direttore dell’Ufficio Beni artistici della Diocesi (arch. Claudio Seno), della dott.ssa Monica Pregnolato in rappresentante della Soprintendenza. Hanno portato i loro saluti al pubblico anche il sindaco dott. Gian Paolo Lovato e l’assessore alla cultura, dott.ssa Elisa Rossetto.
La manifestazione non si è limitata ad una formale cerimonia ma è diventata un vero e proprio incontro culturale, ciò grazie all’apporto di competenti relatori e all’approfondimento condotto da un esperto d’arte moderna, come il prof. Michele Danieli (Bologna), che sulla scorta delle osservazioni ‘sul campo’ fatte in un primo tempo dal prof. Mauro Lucco (impossibilitato per motivi personali a partecipare), ha sviluppato una efficace e illuminante conversazione sul quadro. In particolare, il prof. Danieli, con chiari argomenti, ha spiegato perché il soggetto raffigurato, ritenuto un “S.Pietro” al momento del trafugamento dalla sacrestia ove si trovava, si deve ribattezzare come un “S.Paolo Apostolo”. Per quanto riguarda l’autore della tela, rimasto anonimo come quasi sempre avviene per le opere fino alla fine del ‘700, dallo studio fatto sembra richiamare, ha affermato il prof. Danieli, i tratti stilistici del pittore veronese Felice Boscaratti (Verona, 1721 – Venezia, 1807). Infine, dal relatore e dagli alti ufficiali dei Carabinieri per la T.P.C., sono stati toccati anche aspetti in genere poco noti, ma di interesse (dato il caso), come il mercato dei beni artistici e i passaggi, alle volte ‘grigi’, subiti da essi.
Il pubblico, ben presente nella rinnovata sala del “Bellini”, ha confermato con la sua calorosa partecipazione l’importanza della manifestazione.
Per alcuni foto dell’evento vai qui sotto alla Gallery
La mattina di mercoledì 29 marzo è stata aperta nel Castel San Zeno di Montagnana la Mostra sulle “Fortificazioni della Serenissima Repubblica di Venezia in Veneto, Dalmazia e Bocche di Cattaro”, i cui numerosi pannelli restano esposti nella Sala Austriaca fino al 16 aprile.
L’evento è stato inaugurato con un convegno tenuto nella sottostante Sala Veneziana, cui hanno partecipato numerosi ospiti, nonché gli specializzandi in restauro presso il Centro di formazione Engim di Vicenza.
Il saluto inaugurale è stato dato dalle autorità comunali (il sindaco Gianpaolo Lovato e l’assessore Elisa Rossetto), e dai rappresentanti di Italia Nostra: Carmine Abate, consigliere nazionale e dal presidente della sezione I.N. di Montagnana, Gian Antonio Lucca, ospitante il primo evento della mostra itinerante. In videoconferenza si sono collegati da remoto anche il dirigente Luigi Zanin, della U.O. Cooperazione internazionale della Regione Veneto, e i presidenti delle associazioni Dalmati Italiani nel Mondo, delle Comunità degli Italiani di Càttaro e degli Italiani di Lesina.
I motivi ispiratori dell’iniziativa sono stati illustrati dal presidente dell’Associazione Città Murate del Veneto, Claudio Arzenton, che ha sostenuto l’iniziativa, e da Renzo Fontana, presidente di I.N. di Padova e del Comitato scientifico costituito per il progetto sfociato nella mostra. Adelmo Lazzari, coordinatore del complesso progetto (membro di Italia Nostra di Padova e docente presso l’ Engim) e Barbara D’Incao, direttrice della scuola di restauro Engim, hanno spiegato le fasi e i criteri con cui gli allievi e le allieve specializzandi in restauro sono stati guidati nella visita a località della Croazia e del Montenegro, ove hanno studiato e riportato con foto e rilievi diverse notevoli testimonianze di architettura militare della Serenissima Repubblica veneziana nei secc. XV-XVIII, lungo le sponde orientali dell’Adriatico.
Alla conclusione del convegno, non poteva mancare per gli ospiti un piccolo ristoro a base di prosciutto crudo dolce e di vino locale. Vedi alcune foto nella Gallery : http://www.italianostramontagnana.it/gallery/
Dopo la pausa estiva riprendono le attività della nostra Sezione. Nella lettera inviata a soci e amici di Italia Nostra si trova, in primo luogo, la proposta per una visita organizzata a COMACCHIO (FE) e all’ ABBAZIA DI POMPOSA. Poi, si dà informazione sulla apertura al sabato mattina della sede di via Carrarese. Infine, si raccomanda a chi ancora non l’avesse fatto, di rinnovare l’iscrizione all’Associazione ITALIA NOSTRA Onlus. Naturalmente, sono benvenute anche le iscrizioni da parte di nuovi soci.
Ritrovo al Caprano fra Montagnana e Roveredo di Guà lungo antiche vie
Sabato 30 aprile 2022
L’Ass.ne ITALIA NOSTRA di Montagnana, in collaborazione con il Comune di Montagnana, il Comune di Roveredo di Guà e con la Parrocchia di Montagnana-Frassine, promuove un evento all’aria aperta lungo il percorso della Romea Strata, una delle vie che nel Medioevo conducevano i pellegrini dai Paesi del Nord e dell’Est Europa a Roma. In particolare, il tratto rievocato è quello posto su una della due direttrici, quella che da Verona (e quindi, dalla Germania), passando per Veronella – Cologna Veneta- Pressana o Roveredo di Guà, arrivava a Montagnana, punto di raccordo con l’altra direttrice, dall’Europa Nord-Est, proveniente da Tarvisio- Portogruaro – Padova.
Basandoci sul progetto della Romea Strata promosso anni fa dalla Diocesi di Vicenza, ormai ben noto e affermato (https://www.romeastrata.org/), grazie alla partecipazione dei due Comuni delle province contermini, si propone una facile camminata fra la padovana Montagnana e il veronese di Roveredo di Guà, che si conclude in un incontro amichevole fra gruppi provenienti dai due Comuni nella località confinaria del Caprano, nei pressi della chiesetta detta “Madonna del Buonconsiglio”, già facente parte dell’antica corte dei Beccari.
Programma
Ore 14.45: ritrovo per il gruppo di Montagnana all’ imbocco di via Arzarini (parco del Fiumicello), lato Campo sportivo. Registrazione.
Partenza del gruppo ore 15.00.
Percorso e attività: via Arzarini (osservazioni naturalistiche e storiche del Fiumicello);
Passaggio davanti alla chiesa S.Maria Maddalena del Frassine e all’Ostello per pellegrini;
Camminata lungo la strada alzaia, sul lato destro del fiume Frassine;
Arrivo alla chiesetta “Madonna del Buonconsiglio” in località Caprano, previsto per le ore 17.00.
Sosta, saluti delle Autorità e ristoro allestito dal comitato “Sagra” della Madonna del Frassine.
Percorrenza da inizio via Arzarini al Caprano: circa 4 km.
Alle ore 18.00: conclusione della sosta al Caprano e rientro.
La partecipazione è libera e gratuita, fino ad un massimo di 50 persone. Gli eventuali minori dovranno essere accompagnati da genitori/adulti.
Si raccomanda abbigliamento e dotazione (acqua ecc) adatti al tipo di escursione.
E’ richiesta la prenotazione inviando un messaggio ai seguenti recapiti:
La nostra Sezione sta organizzando una visita alla Mostra:
Rovigo, Palazzo Roverella
“Kandinskij. Opere 1900 – 1940”
Sabato 9 aprile 2022
Ove si raggiungesse un numero sufficiente di adesioni (almeno 18), si potrà organizzare il trasferimento fino ai pressi della sede della Mostra (centro storico di Rovigo) a mezzo di un pullmino. I posti disponibili sono al massimo 24, corrispondenti a due gruppi di visita.
Partenza prevista sabato 9 aprile alle 14.30 da viale Spalato. La visita avrà inizio alle ore 16.10 (alle 16.20 per il secondo gruppo) e il rientro a Montagnana è previsto entro le ore 19.30.
Allo scopo di favorire la partecipazione, parte dei costi viene sostenuta con le risorse della Sezione. A carico dei partecipanti è chiesta la seguente quota, comprensiva di trasporto, ingresso e guida fornita da Palazzo Roverella:
Soci (iscritti 2021 e/o 2022): 10 euro
Altre persone: 15 euro
Per motivi organizzativi, gli interessati potranno dare la propria adesione entro lunedì 28 marzo p.v. con un messaggio (o telefonata) ai recapiti: cell. 389 1422 483 – 347 8155 772 – email in.montagnana@libero.it.
Si ricorda l’obbligo di green-pass e mascherina FFp2.
Dopo un lungo periodo di forzata interruzione, riprendiamo il ciclo di incontri iniziato nell’ottobre 2021 sull’ Arte Contemporanea e attuale (forse nota, ma poco conosciuta) con due conversazioni tenute dal Prof. Arch. Luca Saggioro:
Giovedì 24 febbraio 2022, ore 16.30
Dopo Warhol: tendenze e installazioni
Venerdì 4 marzo , ore 20.30
Artisti di punta (ancora all’opera) dell’arte contemporanea
Gli incontri si tengono in Sala Veneziana – MONTAGNANA
Per l’accesso alla Sala sono necessari il green-pass e la mascherina FFp2
RIprendiamo i nostri incontri culturali in Sala Veneziana con una conferenza su uno dei temi centrali di Italia Nostra, l’evoluzione storica del paesaggio.
Trasformazioni del paesaggio agrario veneto. Fortuna, declino e ritorno della coltura promiscua
Giovedì 2 dicembre 2021, ore 17.00
Prof.ssa Viviana Ferrario
Docente di Geografia presso l’ IUAV di Venezia
Sala Veneziana di Montagnana
Info ed eventuali prenotazioni :tel. 389 1422 433 email in.montagnana@libero.it
Si ricorda che per l’accesso alla Sala è richiesto il green-pass in stato di validità. I non-prenotati potranno accedere comunque, compatibilmente con la disponibilità di posti.